Al suo interno si trovano un presbiterio in stile “Brunneleschiano” con 128 rosoni scolpiti l’uno diverso dall’altro, una preziosissima ed unica nel suo genere statua in ceramica invetriata della “Madonna con figlio in braccio” attribuita a Luca della Robbia (1440-1450), tele di Gian Giacomo Pandolfi e di altri pittori marchigiani (restaurati nel 2002), un pila acquasantiera (XV Sec.), un organo a canne (XVI Sec.) e un portale (XV Sec.).
Il suddetto complesso è meta di continui pellegrinaggi.